Confederations Cup - Barillo, l'appetito vien mangiando

Grandissimo equilibrio c'è stato anche in Confederations Cup, dove anche in questa andata dei quarti si è confermata la grandissima partecipazione da parte di tutti. Del resto, la competizione entra sempre più nel vivo e nelle sue fasi più decisive. Un solo pareggio, e ben tre vittorie di misura, lasciano aperte le porte a qualsiasi esito nelle gare di ritorno, che diventano così attesissime e fondamentali. Ma vediamo chi ride e chi piange al termine di questi primi concitati novanta minuti!

HERTA VERNELLO - REAL PANTHERS
Sangiovanni Stefano - Spanò Roberto
0 - 1 (65.5 - 67)
Come nel Mondiale, arriva inattesa e fragorosa la sconfitta della testa di serie, l'Herta Vernello di Stefano Sangiovanni. Contro la Real Panthers di Roberto Spanò, che a questo punto non possiamo più considerare né una sorpresa né una cenerentola, l'Herta Vernello incappa in una giornata quanto meno sfortunata, con un gol subito di misura e innumerevoli occasioni mancata per un pareggio che probabilmente sarebbe stato il risultato più giusto. Per la gara di ritorno si prevede un assedio da parte di Stefano, che dovrà però cercare di scoprirsi il meno possibile.

ULTRA LECCE - U.C. MOON ATHLETIC 1988
De Donno Marco - Putignano Simone
2 -2 (73.5 - 72)
Il match più bello a livello realizzativo e di spettacolo, è anche quello più combattuto. L'unico pareggio del weekend, infatti, è stato questo divertentissimo e intenso 2 a 2 tra due squadre, l'Ultra Lecce e l'U.C. Moon Athletic 1988, entrambe in gran forma. L'undici di Marco De Donno era e rimane ancora la squadra favorita, quella che ha continuamente il pallino del gioco e che ha le maggiori potenzialità di colpire; ma l'U.C. Moon Athletic di Simone è tutt'altro che una squadra sprovveduta, dimostrando di saper giocare con intelligenza, coraggio e grandissima efficacia offensiva; e soprattutto, è una squadra completamente diversa da quella del debutto che venne massacrata, per 4 a 1, proprio dall'Ultra Lecce. Si prevede, anche per il ritorno, una gara tutta da seguire!

SASSUOLO - MODETTE
D'Agostino Benedetto - Braca Marco
0 - 1 (52 - 67)
Torna a ripetere gli stessi errori il Sassuolo di Benedetto D'Agostino. La ripetizione della gara di una settimana prima che aveva chiuso il girone B, è anche la desolante ripetizione della prestazione del Sassuolo, che schiera nuovamente Bruno Alves e Bernardeschi e viene nuovamente, pesantemente, penalizzata. Quello che cambia, invece, è il cinismo e la determinazione di Marco Braca, che stavolta non si lascia imbambolare dagli avversari e invece, a testa bassa, gioca la sua partita, segna e vince. Si, il risultato è ancora in bilico ed il Sassuolo ha già dimostrato di avere i numeri per ribaltarla: ma questo Modette può davvero essere la mina vagante della competizione!

LU VESP - BARILLO
Esposito Luca - Barillà Antonio
1 - 2 (66 - 74)
Senza farsi notare, lontano dai riflettori, il Barillo macina gioco, vince e cresce in autostima e consapevolezza dei propri mezzi. Ancora imbattuta in questa competizione, con 3 pareggi e 3 vittorie, il Barillo di Antonio Barillà ci sta davvero prendendo gusto a partecipare a questa Confederations Cup. Ne sa qualcosa l'ambiziosa Lu Vesp di Luca Esposito, che esce sconfitta (ma non affossata) da questa prima sfida di questi quarti di finale. A questo punto, occorre una prestazione maiuscola da parte dei salentini, che non vogliono assolutamente abbandonare la competizione ed arrendersi agli avversari, originari di Bari, con cui stanno dando vita ad un derby che diventa una sfida nella sfida. Non sappiamo come andrà, ma l'unica certezza che abbiamo è che non ci annoieremo a seguire questi ultimi palpitanti minuti. Alla prossima!