mercoledì 11 febbraio 2015

Mondiale Club - L'Atletico Fiorenza è campione del mondo!

Dopo un mese intensissimo, ricco di spettacolo, gol ed emozioni, siamo giunti alla fine di questa avventura. A trionfare, meritatamente, è l'Atletico Fiorenza di Stefano Grassi, il nuovo manager che da oggi entra, di diritto, nella storia del fantacalcio. Stefano appartiene ormai ad una ristrettissima élite di persone non comuni che, in questo mondo a sé che altri non è che il nostro gioco preferito, il fantacalcio, possono vantarsi di aver vinto un Mondiale. Al bar, con gli amici, con i propri compagni di lega... da oggi Stefano potrà vantarsi di essere diventato "campione del mondo". E se magari ci scapperà qualche risata, come è giusto che sia, ciò non scalfirà assolutamente il merito, la tenacia e l'incredibile forza dimostrata. Vincere un Mondiale per Club significa essere il primo su centinaia e centinaia di partecipanti a varie leghe sparse per l'Italia (probabilmente saremmo, in totale, più di cento leghe), e scusate se è poco. Anche questa quinta edizione, quindi, se ne va in archivio; dall'attualità più stretta entra, per sempre, nella storia, nominando quale suo unico erede della memoria appunto l'Atletico Fiorenza. Questa edizione sarà archiviata come l'edizione in cui ha trionfato Stefano Grassi; e con lui, si è aggiudicato il mondiale, per la prima volta, anche la Twinned's League del nostro Nicola Aprile, sicuramente raggiunte e colmo di orgoglio e soddisfazione come è giusto che sia.

GLASGOW CIPPI - ATLETICO FIORENZA
Sedran Fabio - Grassi Stefano
1 - 2 (68.5 - 72.5)
Ma prima di archiviare prematuramente il trionfo di Stefano, è bene andare a riavvolgere il nastro e rivivere questa finale, che come la storia ci ha insegnato regala sempre delle sorprese. Questa edizione non fa eccezioni. La prima sorpresa arriva proprio a poche ore dal calcio di inizio: Parma - Chievo viene rinviata. Il regolamento prevede l'assegnazione di 6 d'ufficio ai giocatori delle due squadre a meno che la partita non venta recuperata entro 48 ore. Tuttavia, il recupero viene fissato per mercoledì, 72 ore dopo. Alessandro, più per buon senso che altro, prova a proporre ai partecipanti di aspettare comunque il recupero, ma ovviamente Stefano e un pò tutti i presidenti di lega sono contrari: la posta in palio è davvero alta e non ci possiamo davvero permettere di consegnare un Mondiale per Club a causa di uno "strappetto" alle regole. Intanto domenica si gioca, si esulta e si guarda con ansia il match dell'avversario. Mertens e Thereau fanno volare l'Atletico Fiorenza, ma l'autogol dello stesso Thereau prima, e la doppietta serale di Icardi poi, rimettono in corsa il Glasgow Cippi. La squadra di Fabio Sedran ha un paio di punti da recuperare, ma può contare anche su ben tre uomini laziali nel posticipo casalingo contro il Genoa: il sorpasso è possibile. Stefano trema, e neanche il fatto che a parità di punteggio vincerebbe comunque lui (per via della migliore classifica nel Round Robin) lo rassicura. Alla fine, però, la Lazio perde e il Glasgow si ferma ad un gol, uno in meno dell'Atletico Fiorenza. Fabio, scherzosamente, annuncia prima ricorso al TAR, poi come è giusto che sia lascia spazio per la festa di un Presidente (Stefano Grassi), di una lega (la Lega...Lizzala di Firenze) e di una Federazione tutta (la Twinned's League) che impazziscono di gioia: siamo campioni del mondo! Un altra meravigliosa, come sempre unica, pagina della nostra storia. Complimenti ai nuovi padroni del Mondo!

lunedì 2 febbraio 2015

Mondiale Club - Qual'è la squadra dell'anno?

Sono partite da lontano, hanno superato innumerevoli ostacoli, hanno vinto battaglie memorabili e si sono già ricoprite di alloro. La loro storia parte da lontano, oltre due anni fa, quando nella proprio lega interna riuscirono ad ottenere la qualificazione nella Champion's della propria federazione; da lì l'avvio ad una straordinaria cavalcata che li ha portati a trionfare nella coppa dalle grandi orecchie e, conseguentemente, a strappare il pass per la kermesse mondiale. Hanno infine, ed è storia di qualche settimana fa, superato i migliori manager del panorama fantacalcistico mondiale, arrivando, finalmente, a giocarsi il riconoscimento più importante per un fantallenatore. Siamo arrivati ad oggi. Guardarsi indietro è ormai inutile, farebbe solamente venire le vertigini. No, si deve guardare avanti. Fabio e Stefano sono ormai ad un passo della vetta, dalla cima del mondo. Ma tra il sogno e la realtà c'è ancora un ostacolo, l'ultimo; il più arduo, il più difficile.

ATHLETIC BILABO - GLASGOW CIPPI
Parrini Roberto - Sedran Fabio
0 - 0 (and. 1 - 2)
L'attesissima semifinale di ritorno vola via, e con essa sfumano le speranze dell'Athletic Bilbao. Roberto Parrini, rappresentante della FFE, ha studiato schemi, formazioni, tattiche e soluzioni per una settimana intera; ma contro la sfortuna, una pessima forma fisica e soprattutto tanta, troppa, tensione è stato tutto inutile. Più che il Glasgow Cippi del buon Fabio Sedran, che ha pensato (probabilmente a ragione) più a difendersi ed a non prenderle che a darle, Roberto si fa piccolo piccolo, battuto innanzitutto dalle sue paure e dai suoi timori. Non è mai semplice scendere in campo con la giusta determinazione quando si è costretti a non fallire, soprattutto di fronte a grandissimi manager vincenti ed esperti come Fabio. Pazienza. Roberto abbandona il sogno, ma può ancora salire sul podio mondiale; Fabio, invece, vola in finale forte di un carattere d'acciaio e di una invidiabile consapevolezza dei propri mezzi; consci, però, che ci vorrà ben altro  Glasgow Cippi, rispetto a quello visto in questo turno, per battere l'Atletico Fiorenza.

ATLETICO FIORENZA - HARVARD HM
Grassi Stefano - Lombardi Luca
1 - 0 (and. 2 - 0)
Se il Glasgow Cippi arriva in finale con qualche preoccupazione di troppo, in casa della sfidante, l'Atletico Fiorenza di Stefano Grassi, c'è una sobria euforia. E come dare torto, del resto, alla rappresentante della Twinned'S League? Dopo il netto 2 a 0 dell'andata, l'Atletico Fiorenza non regala nemmeno il gol della bandiera agli avversari, che vengono liquidati con un nuovo 1 a 0. Gli onori a Luca li abbiamo fatti nel post della scorsa settimana; ora è tempo di fare i complimenti, meritatissimi, a Stefano, che è orgoglioso e impaziente di rappresentare la propria Fed nella prima storica finale conquistata. Come anche per la debuttante Fanta Coppe Europee del Glasgow Cippi, Stefano si trova davanti alla prospettiva di regalare un mondiale non solo a sé, ma ad un intero gruppo di persone che lo supporteranno e lo inciteranno nella marcia di avvicinamento alla partita che vale una carriera. La settimana più lunga per un fantallenatore è appena incominciata. In bocca al lupo ad entrambi, e ancora complimenti per aver conquistato la finale che tutti vorrebbero giocare!